IL PREMIO ALLA CARRIERA 2019
BRUNO VESPA
è uno dei giornalisti italiani più noti. Da 24 anni “entra” nella nostre case con il programma Porta a Porta, che Giulio Andreotti, con una delle sue famose battute, aveva definito la “terza camera del Parlamento”.
Bruno Vespa, nato a L’Aquila, si avvicina al giornalismo a 16 anni scrivendo articoli sportivi per la redazione locale del Tempo. Dopo la laurea in Giurisprudenza nel 1968 vince il concorso per radiotelecronisti.
Entra nella redazione del telegiornale, allora unificato, quindi passa al Tg1 dove presto
è nominato inviato speciale. Dal 1990 al 1993 dirige il Tg1. Nel 1996 lancia Porta a Porta, il programma televisivo di politica, attualità e costume più seguito,
che sta per tagliare il traguardo delle tremila puntate.
Sulle bianche poltrone del suo studio si sono seduti tutti i più importanti protagonisti della vita politica, economica, sociale, culturale italiana. Non è ancora riuscito a portare in studio un papa, però Vespa ha avuto l’onore di ricevere in diretta, nel 1998,
una telefonata di Giovanni Paolo II.
Nel corso della sua lunga carriera Vespa ha intervistato i potenti del mondo, da Gorbaciov a Saddam Hussein, ed ha seguito i principali fatti di cronaca degli ultimi 50 anni, spesso con dirette televisive, dal funerale di Enrico Berlinguer al terremoto che ha devastato il suo Abruzzo. Autorevole e professionale, stimato dai big della politica di qualunque colore.
È autore di numerosi libri in cui analizza e spiega la politica e i suoi retroscena e vincitore di prestigiosi premi.
i Vincitori e le menzioni speciali
SERGIO FRIGO - vincitore della sezione Arte e Cultura con l’articolo: «La mia verità su di noi, Piccoli maestri» Antonia, la Simonetta di Meneghello pubblicato da: "Il Mattino di Padova", il 25/04/19
A lungo al Gazzettino, dopo aver lavorato al Secolo XIX, ha collaborato con la rivista Airone e Prima Comunicazione, ora scrive per i quotidiani veneti della Gedi.
È autore della guida letteraria “I luoghi degli scrittori veneti” (Mazzanti), e presiede il Premio Rigoni Stern, scrittore a cui ha dedicato una app, un sito e un libro. Fa parte del Comitato scientifico del Centro Buzzati e della giuria del Premio Camposampiero
di poesia religiosa. Coautore di una guida di Venezia (De Agostini), ha condiretto la collana “I grandi scrittori del Nordest” (Biblioteca dell’Immagine) e pubblicato i libri “Noi e loro, il Nordest tra emigrazione e immigrazione” (Canova) e “Caro Zaia, vorrei essere leghista ma proprio non ci riesco” (Biblioteca dell’Immagine).
Ha vinto i premi Furegon per il giornalismo sociale e Giorgio Lago per la cultura.
GIULIA BASSO - vincitrice della sezione L'intervista con l’articolo: Franklin Foer: «La libertà della Silicon Valley finita nell’orrendo Facebook» pubblicato da: "Il Piccolo di Trieste", il 18/05/19
Laureata con il massimo dei voti e lode in Lingue e Letterature Orientali (giapponese) ha conseguito un master in Giornalismo all’Università di Padova.
È giornalista professionista. Ha svolto periodi di tirocinio all’Ansa di Tokyo e a il
Piccolo di Trieste, dove collabora assiduamente da 10 anni in vari settori.
Collabora nel frattempo anche con altre testate e di recente ha seguito la Guida turistica Trieste 2019 edita da Il Piccolo/La Repubblica.
Si occupa inoltre di uffici stampa e dirige una rivista di gastronomia.
PINO LAZZARO - vincitore della sezione Società e ambiente con l’articolo: Passione da generazioni. Il circo Harryson pubblicato da: "La difesa del popolo", il 04/11/18
Un passato da giocatore del Padova Calcio nella prima metà degli anni Settanta, moglie americana, due figli, una laurea in Scienze Politiche. Giornalista freelance, ha lavorato a lungo (e lavora) con l’Associazione Italiana Calciatori dove segue il mensile ‘il Calciatore’, prima come direttore, ora come inviato speciale.
Ex collaboratore del Gazzettino (una sua rubrica, “L’Angolo”, è uscita per quasi vent’anni sulle pagine sportive del lunedì), ha lavorato anche per Rcs Sport dove è stato dal 1991 al 2018 responsabile della segreteria del Giro d’Italia e di altre corse ciclistiche. Suoi testi sono stati pubblicati da Ediciclo Editore nella collana Miti dello Sport e da Mazzanti Editore. Collaboratore della Difesa del Popolo, vive a Rovolon, sui Colli Euganei.
Super vincitore 2019: Sergio Frigo (Il Mattino di Padova)